Ora è diventato anche una canzone e in
poche ore già arrivato su YouTube a un milione di visualizzazioni: S’inzuppa il
biscottino, il nuovo singolo di Matranga e Minafò, è il vero tormentone dell’estate
2019. Dopo essersi affermato come fenomeno di costume, uno slang che ha invaso
le case degli italiani o addirittura un mantra ripetuto nelle giovani comitive,
ora assume una nuova forma musicale e viene già ballato in numerose discoteche
e locali siciliani. Ma non solo: oltre che in Campania e al Meridione dove il
duo comico va fortissimo tanto da essere fra gli artisti più seguiti di Made in
Sud, la canzone è stata richiesta anche in tantissime città del Nord. “È una
grande emozione ricevere i video dei nostri fan da tutta Italia. Quando
sentiamo ripetere s’inzuppa il biscottino con l’accento milanese o in
piemontese è davvero una gioia enorme”, ammettono i due comici.
Fra un sorriso e l’altro la canzone già spopola nelle case degli italiani, per le strade: anche passeggiando per la
Capitale è facile incontrare gruppi di ragazzi che la intonano. E forse il
segreto è aver toccato con ironia il modus operandi dei giovani, scherzando su
un fenomeno sociale che si aggira intorno alla movida notturna e a una crisi di
valori che accomuna l’Italia, facendo comicità vera, pulita tanto da guadagnare
le approvazioni sia del popolo che di chi ricerca qualcosa di intellettualmente
più complesso. Perché le risate uniscono tutti e lasciano aperte le
interpretazioni. E probabilmente è proprio questa la forza di Matranga e Minafò
e del loro tormentone, tanto che anche una nota casa di gelati ha deciso di
affidare il loro marchio ai due comici palermitani: “Presto S’inzuppa il
biscottino diventerà anche un gelato della Sigel”, anticipano.
Nato per gioco in uno sketch preparato per
Made in Sud e per Sicilia Cabaret, che tornerà presto in onda su Rai2 in
versione estiva direttamente dai teatri siciliani, ora davvero tutti hanno
nella testa il tormentone: dai bambini agli adulti, persone dello spettacolo,
vip e i calciatori lo ripetono a gran voce. Persino l’attaccante polacco del
Napoli, Arek Milik, è stato beccato mentre cantava “Stasera s’inzuppa il
biscottino”, con tanto di coreografia.
Un successo che va addirittura oltre le
aspettative, anche se i due siciliani in fondo ci hanno sempre creduto.
“L’impegno, la costanza, la dedizione prima o poi pagano. Siamo riusciti a
mettere su un gruppo di artisti, quelli di Sicilia Cabaret, che è
apprezzatissimo e ci sta dando tante soddisfazioni”, ammette Toni Matranga. Fra
loro anche Gianni Lattore (Rosario Alagna) e i Respinti, amatissimi dal
pubblico, e tanti altri professionisti della risata. Appalermo e la loro
comicità ha portato l’estremo Sud dell’Italia sotto l’attenzione mediatica per
quanto riguarda l’arte e le iniziative, facendo vedere un altro volto della
Sicilia e valorizzando con orgoglio tutto il Meridione. E S’inzuppa il
biscottino è diventato un vero e proprio veicolo della popolarità: è davvero il
tormentone dell’estate. E i numeri già parlano chiaro.